QUINTO APPUNTAMENTO CON “A NIGHT WITH LAPSUS”
Siamo giunti al quinto appuntamento di “A NIGHT WITH LAPSUS”, ci siamo lasciati con una bellissima intervista di SANTE SANSONE artista di questa famosa etichetta, che ogni volta propone una musica degna di nota nel club underground Be one’s di Arezzo.
Gli eventi si fanno sempre più interessanti ed esaurienti: il quinto appuntamento ha visto come protagonista FEX e oltretutto con sorpresa il club Be one’s ha avuto l’onore della visita dei SUPERNOVA, che sono stati accolti da veri artisti e professionisti dal club e dai suoi clubbers.
FEX ( Lapsus Music – Snatch!rec) ha riscosso molto successo, proponendo un tipo di musica consona all’atmosfera che si respira all’interno del club e i “beoneers” ne sono stati antusiasti.
Venerdi 20 aprile 2018 una nuova serata, un nuovo incontro, con un altro artista di livello: Francesco Dinoia, che sarà prima preceduto da KEE’ANA (Unquantize – Be one’s) il duo formato dai due artisti toscani Gianluca Peruzzi e Marco Fumagalli, resident del venerdì Be one’s con le serate “House Heroes”.
Ma adesso, a seguire un’intervista rilasciataci a noi di News and Sound, dell’artista FEX:
Come ti sei approcciato a questo mondo e con quali obbiettivi?
Molti iniziano come hobby o passatempo e lo mantengono nel tempo, io ho sempre creduto che ci fosse qualcosa in più, qualcosa che facesse si che produzioni e serate potessero diventare un vero e proprio lavoro. Ho messo da parte molte cose per questo, spero che applicazione, determinazione e un briciolo di fortuna, mi possano portare a raggiungere il mio obiettivo.
Come i tuoi obbiettivi e anche gusti musicali sono cambiati rispetto a ciò che veramente ti piace? Oppure, riesci a suonare veramente ciò che ti piace sempre in ogno dancefloor?
Bisogna sempre provare a mantenere il proprio stile musicale senza cercare di non giungere troppo a compromessi, adattandosi però alla richiesta del pubblico e del mercato, anche se ammetto non sia sempre facile. In dancefloor suono per me ma sopratutto per far divertire e ballare la gente, lo scopo credo sia quello di trasmettere le proprie sensazioni alle persone che stanno li di fronte. Credo che il dj sia un pò come lo psicologo di serata, analizza le reazioni della gente e agisce di conseguenza.
Sei dovuto scendere a compromessi o sei oltre le tue aspettative? sia come dj che producer?
In passato ho fatto alcune scelte che mi hanno portato a non giungere troppo a compromessi, non è stato facile, credo che ognuno di noi debba essere coerente e seguire sempre la propria linea, poi i risultati arriveranno, “chi la dura la vince”.
L’incontro con i supernova e successivamente entrare a far parte della Lapsus Music ha influito sul tuo percorso?
Devo molto a Supernova e alla famiglia Lapsus, sono stati i primi a credere in me e nelle mie potenzialità, sono stato molto fortunato, hanno fatto si di potermi esprimere sia come produttore che come dj nel panorama Internazionale. In giro ci sono moltissimi emergenti come me che aspettano ancora occasioni del genere.
Adesso, l’ultima trappola cdj, chiavette, traktor con controller, vinyl time code, cd time code, giradischi come vorresti suonare realmente?
Ho iniziato con i Piatti, prima Traktor non esisteva ed i cdj vennero fuori subito dopo. Ho avuto modo di provare tutto nel corso degli anni. Ognuno di essi ha pregi e difetti, è ovvio che suonare con i Piatti senza time code sia molto piu’ divertente, solo che non è facile trovare i dischi anzi, e non sarebbe possibile nemmeno provare le proprie release o i promo che arrivano degli altri. Inoltre usare timecode implica il fatto di dover provare prima attaccando scheda audio, controller etc, e se ti trovi a suonare per secondo o per terzo rischi che qualcosa vada storto. Per questo preferisco cdjs in link con chiavetta, fortunatamente esiste rekordbox
Vi ricordiamo venerdì 20 aprile 2018 con “ A NIGHT WITH LAPSUS” presso il club be one’s.